COME SI ESEGUE IL CONTROLLO QUALITÀ DEL SERVIZIO DI PULIZIA?

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In estrema sintesi il parametro che indica la qualità del servizio di pulizia è il gradimento del cliente. Insomma un cliente soddisfatto difficilmente si lamenterà e contesterà il lavoro eseguito.

Eliminare (o comunque limitare il più possibile) gli errori, è il modo con cui l’impresa di pulizie può evitare che il cliente sia insoddisfatto.

Per eliminare (o comunque limitare il più possibile) gli errori, è necessario individuarli. A questo proposito esistono diversi metodi per individuare gli errori, correggerli ed eliminarli. Non potendo esaminarli tutti ci limiteremo a prenderne in considerazione solo uno, quello più facile da comprendere.

Tenendo conto che circa l’80% del costo del servizio di pulizia è il personale addetto, è abbastanza verosimile pensare che il fattore umano sia responsabile della stragrande maggioranza degli errori che vengono commessi.

A questo punto è necessario individuare con esattezza quali siano gli errori. Un esempio potrebbe essere che l’operatore non esegue le operazioni secondo quanto previsto dal piano di pulizia. E questo è in estrema sintesi il modo con cui si individuano tutti gli altri errori. Si riprende in mano il contratto d’appalto per capire cosa abbiamo promesso al cliente e quello che è stato poi realmente eseguito.

Di norma questo metodo dovrebbe aiutarvi a scoprire gli errori, tuttavia se avete promesso al cliente qualcosa che non potete mantenere o anche avete mal interpretato cosa il cliente si aspettava da voi, questo metodo non funziona. Questo perché il problema sta a monte, in estrema sintesi avete scritto un contratto d’appalto in cui non c’è quello che il cliente si aspetta da voi. Per questo riuscire a capire cosa davvero il cliente si aspetta da noi è molto importante, ma anche altrettanto sottovalutato.

La pulizia professionale è una cosa seria!

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