ALLARME BOLLETTE PAZZE, PER IMPRESE DI PULIZIE E SERVIZI: “MEGLIO PREPARARSI AL PEGGIO”

Per aziende e famiglie sono in arrivo nuovi e importanti aumenti per l’energia e il gas i cui prezzi sono da settimane fuori controllo. Le cosiddette bollette pazze stanno per arrivare e come settore dobbiamo prepararci al peggio. Prepariamoci a dover far i conti con una nuova ondata di aumenti, un calo di lavoro e altre difficoltà a incassare quanto dovuto.

Se come impresa di pulizie stai pensando che rispetto al fatturato la tua attività consuma poca energia e gas e la cosa ti riguarda solo marginalmente comincia a pensare a tutti i tuoi clienti e a quanto sui loro bilanci incideranno questi aumenti.

Ci sono aziende che se non hanno già chiuso e messo in cassa integrazione i dipendenti potrebbero essere costrette a farlo nei prossimi mesi.

Ci sono famiglie che fanno fatica a sbracare il lunario con gli aumenti che già ci sono stati e altre potrebbero avere analoghi problemi nei prossimi mesi.

Ecco come pensi la tua impresa di pulizie potrà gestire il calo di lavoro perché le aziende chiudono e quindi non serve nemmeno che tu tenga pulito uffici e fabbriche vuote o le famiglie non riescono più a pagare le spese condominiali e quindi te che pulisci le scale?

È questa la domanda che, come Community Italiana delle Pulizia, abbiamo posto a un intero comparto, una domanda che sembra un vero e proprio rebus, un rompicapo con cui le oltre 50.000 imprese di pulizie e servizi che danno lavoro a oltre 500.000 addetti (in gran parte donne) dovranno fare i conti perché sperare in interventi statali o europei sappiamo già che semmai arriveranno saranno comunque troppo blandi e ampiamente fuori tempo massimo.

Nei mesi scorsi avevamo lanciato analoghi allarmi qualora la crisi ucraina si sarebbe trasformata in un conflitto armato (LINK: https://www.pulizie.social/2022/02/14/crisi-ucraina-quali-conseguenze-comporterebbe-per-il-settore-pulizie-un-attacco-militare-della-russia/). Insomma un film già visto a cui oltre a diventare spettatori dello straziante dramma della guerra siamo anche diventati attori protagonisti delle sciagure socio economico che ne sono derivate.

Prepararsi al peggio sembra quindi l’unica cosa sensata da fare in un’estate di campagna elettorale con partiti e movimenti politici concentrati solo sulla spartizione di poltrone e altre incomprensibili liti che appaiono lontane dalla realtà che un settore e una nazione si apprestano a dover affrontare.

Come Community continueremo a monitorare da vicino la situazione, consigliandovi di seguire il sito ufficiale della Community Italiana delle Pulizie (www.pulizie.social) e di iscrivervi alla newsletter (Cliccando QUI) per non perdere aggiornamenti e novità in anteprima.