ADDETTI ALLE PULIZIE INTROVABILI, ELEZIONI, RDC E TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE

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Il dopo elezioni politiche del 25 settembre 2022, che ha visto il Centro Destra e Giorgia Meloni trionfare, si riconferma periodo di analisi e riflessioni.

In particolare a suscitare animata discussione è stato un tweet dell’onorevole Luigi Marattin (Italia Viva) che ha pubblicato l’immagine di un grafico che metterebbe in relazioni il numero di voti presi dal M5S e i percettori del RDC.

Un’immagine che lo stesso Marattin ha così commentato: “grafico senza commento”. Lasciando di fatto spazio alle analisi e alle riflessioni.

Comunque la si voglia pensare quella del RDC è un tema che come Community Italiana delle Pulizie ci ha visto discutere animatamente sulla bontà o meno del sussidio statale. In particolare nel recente passato quando molti colleghi e colleghe ci hanno segnalato enormi difficoltà a reperire addetti alle pulizie causa RDC.

Sussidio che se da un lato ha aiutato tante persone in difficoltà dall’altra a disincentivato altrettante persone nella ricerca di un lavoro, spesso rifiutato proprio per non perdere il RDC e magari continuare a lavorare in nero.

Un fenomeno di cui abbiamo più volte parlato da queste pagine raccogliendo segnalazioni e denunce da migliaia di collegi e colleghe che fin qui ci hanno raccontato come molte potenziali assunzioni sono sfumate perché chi prendeva il RDC (per non perdere il sussidio) chiedeva di lavorare e quindi di essere pagato a nero.

Insomma che molte delle difficoltà che il settore delle pulizie riscontra nel reperire addetti alle pulizie si siano aggravate con l’introduzione del tanto discusso RDC è cosa ormai chiara a tutti gli operatori del settore.

Così chiara che non serviva certo un grafico che mostra come chi percepisce il RDC avrebbe votato per chi questa misura di sostegno la vuole mantenere così com’è. Se siano vicini i tempi per una revisione o abolizione del RDC non sono ancora chiari.

Come Community continueremo a monitorare da vicino la situazione, consigliandovi di seguire il sito ufficiale della Community Italiana delle Pulizie (www.pulizie.social) e di iscrivervi alla newsletter (Cliccando QUI) per non perdere aggiornamenti e novità in anteprima.


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